Un approccio esperienziale con il metodo analogico
Durante una delle giornate del progetto di educazione parentale all’aperto nel cui ho lavorato, mi occupai integralmente per tre anni del gruppo della prima e seconda elementare, proponendo ai bambini tante attività con la
Linea del 100, uno degli strumenti centrali del metodo analogico di Camillo Bortolato.
Ci sono stati momenti ricchi di scoperte: osservai come, immersi nella natura, i bambini si avvicinavano ai numeri con attenzione, curiosità e serenità.
Eravamo all’aperto, circondati dal verde, seduti su tappeti naturali e piccoli tronchi, ma il nostro spazio educativo era comunque dotato di tavoli e sedie, in armonia con una visione ispirata alla biofilia.

🌿 Un supporto per l’intero ciclo della primaria

La Linea del 100 è solo una delle tappe di un percorso più ampio. Il metodo Bortolato accompagna i bambini dall’infanzia fino alla fine della scuola primaria, con materiali per ogni fase dello sviluppo cognitivo
Il suo approccio si basa su una verità semplice: l’intuizione è spesso più potente della spiegazione.
L’obiettivo non era “insegnare” un concetto, ma rendere visibile e toccabile ciò che altrove sarebbe solo astratto.
Quel giorno, i bambini si relazionarono con la Linea del 100 con naturalezza: alcuni contavano, altri riconoscevano le decine, altri ancora osservavano simmetrie o cercavano i numeri.
✨ Una proposta inclusiva, anche per i bambini con DSA
I bambini con DSA trovarono un ambiente accogliente e stimolante. La struttura visiva e analogica del materiale, unita al contesto rilassato della natura, creò un clima in cui ognuno poteva partecipare a suo modo.
- Riduzione del carico cognitivo
- Nessuna sequenza intermedia complessa
- Facilitazioni intuitive
Il metodo offre scorciatoie didattiche senza compromettere la profondità dell’apprendimento.

🍃 L’ambiente preparato… all’aperto
Maria Montessori scriveva:
“L’ambiente deve essere ricco di motivi di interesse per il bambino e deve offrire una speciale incitazione alla sua attività.”

In quell’occasione, la natura stessa divenne ambiente preparato: stimoli sensoriali, libertà di movimento e un ritmo disteso. Non si trattava solo di fare matematica fuori, ma di attivare un’esperienza integrata.
“Il bambino non è un vaso da riempire, ma una sorgente da far sgorgare.”
Quella mattina, con la Linea del 100, la matematica diventava un linguaggio vivo, in dialogo con alberi, respiri e domande dei bambini. Io osservavo, facilitavo, lasciavo spazio.
Nessuno eseguiva un compito, ma tutti stavano imparando.

🔗 Per chi vuole approfondire

Il metodo analogico si estende anche a lettura, scrittura, ortografia e geometria.
Può essere usato in modo esclusivo o come integrazione.
Linea del 100 – Metodo Analogico di Camillo Bortolato (Erickson)
❓ FAQ
Che cos’è la Linea del 100 di Bortolato?
È uno strumento visivo del metodo analogico che aiuta i bambini a comprendere i numeri e le decine attraverso l’intuizione e il gioco.
Come usare il metodo analogico nella didattica all’aperto?
Utilizzando materiali visivi, attività intuitive e ambienti naturali che stimolano apprendimento attivo e partecipativo.
Quali vantaggi per i bambini con DSA?
Riduzione del carico cognitivo, maggiore inclusività e possibilità di apprendimento autonomo grazie a materiali intuitivi.